27 marzo
L'amore è responsabile
"...mentre giudichi gli altri, condanni te stesso; infatti, tu che giudichi, fai le medesime cose".
Romani 2,1
Quando l'amore si assume la responsabilità delle proprie azioni, non è per dimostrare quanto sia stato nobile, ma piuttosto per ammettere quanta strada abbia ancora da fare.
La sfida di oggi
Oggi affronto la responsabilità personale. Concordo nel considerarla qualcosa che gli altri dovrebbero avere, ma ho difficoltà a collegarla a me stesso?
Giustifico con facilità le mie motivazioni? Faccio in fretta a dribblare le critiche? Incolpo spesso gli altri? Tendo a credere che il mio punto di vista sia infallibile? Nella mia relazione, se qualcosa non va, dipende tutto dall'altro? Dall'altra?
L'amore non cerca scusa. L'amore continua a darsi da fare per operare la differenza; in me, nella mia relazione. L'amore mi fa mettere in discussione, mi fa andare incontro, mi fa mettere nei panni dell'altro, dell'altra. L'amore mi fa assumere le mie responsabilità accettandone le conseguenze.
Oggi mi prendo del tempo per cercare le mie responsabilità. Per riconoscerle, per ammetterle a me stesso e magari alla persona che amo, trovando il modo di condividerle con lei, con lui, con coraggio, con umiltà.
Rifletto a fine giornata...
1. Quali responsabilità mi sono attribuito?
2. Cosa è necessario che io faccia nei prossimi giorni, perché la mia assunzione di responsabilità risulti credibile agli occhi della persona che amo?