È l’incontro della vita,
è l’incontro intorno a Te.
Tu che sei realtà infinita,
Tu ci chiami tutti a Te.
E il Tuo Spirito è una brezza
che dissolve ogni tristezza
nell’amore che Tu vuoi fra di noi,
nell’amore che Tu vuoi fra di noi.
È l’incontro della gioia,
è l’incontro fra di noi.
Tu risplendi nella gloria
sei presente in mezzo a noi.
Non importa noi chi siamo,
ciò che conta è che ci amiamo
dell’amore che Tu vuoi fra di noi,
dell’amore che Tu vuoi fra di noi.
Rit. Nel Tuo cuore
noi troviamo il paradiso.
Nel Tuo cuore noi troviamo l’unità.
Nel Tuo cuore gli orizzonti
più splendenti,
nel Tuo cuore è l’umanità.
È l’incontro dei fratelli
tutti uniti qui con Te
e i propositi più belli
adesso nascono con te.
C’è la forza, la sorgente,
la più pura delle fonti
nell’amore che Tu vuoi fra di noi,
nell’amore che Tu vuoi fra di noi. Rit.
2. DALL’AURORA AL TRAMONTO
Rit. Dall’aurora io cerco te
Fino al tramonto ti chiamo
Ha sete solo di te
L’anima mia come terra deserta.
Non mi fermerò un solo istante
Sempre canterò la tua lode
Perché sei il mio Dio, il mio riparo
Mi proteggerai all’ombra delle tue ali. Rit.
Non mi fermerò un solo istante
Io racconterò le tue opere
Perché sei il mio Dio, unico bene
Nulla mai potrà la notte contro di me. Rit.
3. POPOLI TUTTI
Mio Dio, Signore, nulla è pari a Te.
Ora e per sempre, voglio lodare
il tuo grande amor per noi.
Mia roccia, Tu sei,
Pace e conforto mi dai.
Con tutto il cuore e le mie forze,
sempre io ti adorerò.
Popoli tutti acclamate al Signore,
gloria e potenza cantiamo al Re,
mari e monti si prostrino a Te,
al tuo nome o Signore.
Canto di gioia per quello che fai,
per sempre Signore, con Te resterò
non c’è promessa, non c’è fedeltà
che in te
4.VOCAZIONE
Era un giorno come tanti altri
e quel giorno Lui passò;
era un uomo come tanti altri
e passando mi chiamò.
Come lo sapesse che il mio nome
era proprio quello,
come mai vedesse proprio me
nella sua vita, non lo so.
Era un giorno come tanti altri
e quel giorno mi chiamò.
Rit. Tu, Dio,
che conosci il nome mio,
fa’ che ascoltando la tua voce,
io ricordi dove porta la mia strada
nella vita, all’incontro con Te.
Era l’alba triste e senza vita,
e qualcuno mi chiamò;
era un uomo come tanti altri,
ma la voce, quella no.
Quante volte un uomo
con il nome giusto mi ha chiamato,
una volta sola l’ho sentito
pronunciare con amore.
Era un giorno come nessun altro
e quel giorno mi chiamò. Rit.
5. BENEDICI O SIGNORE
Nebbia e freddo,
giorni lunghi e amari,
mentre il seme muore.
Poi il prodigio,
antico e sempre nuovo
del primo filo d’erba...
e nel vento dell’estate
ondeggiano le spighe:
avremo ancora pane!
Benedici o Signore,
questa offerta che portiamo a Te.
Facci uno, come il pane che
anche oggi hai dato a noi.
Nei filari, dopo il lungo inverno,
fremono le viti.
La rugiada avvolge nel silenzio
i primi tralci verdi...
Poi i colori dell’autunno
coi grappoli maturi:
avremo ancora vino!
Benedici o Signore
questa offerta che
portiamo a Te.
Facci uno,
come il vino che
anche oggi
hai dato a noi.
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6.SERVO PER AMORE
Una notte di sudore
sulla barca in mezzo al mare
e mentre il cielo s’imbianca già
tu guardi le tue reti vuote.
Ma la voce che ti chiama
un altro mare ti mostrerà
e sulle rive di ogni cuore
le tue reti getterai.
Rit. Offri la vita tua
come Maria ai piedi della croce
e sarai servo di ogni uomo,
servo per amore,
sacerdote dell’umanità.
Avanzavi nel silenzio
fra le lacrime e speravi
che il seme sparso davanti a te
cadesse sulla buona terra.
Ora il cuore tuo è in festa
perché il grano biondeggia ormai,
è maturato sotto il sole,
puoi riporlo nei granai. Rit.
7.BENEDETTO SEI TU
Benedetto sei Tu, Dio dell’universo
dalla tua bontà abbiamo ricevuto
questo pane,
frutto della terra e del nostro lavoro;
lo presentiamo a Te,
perché diventi per noi
cibo di vita eterna.
Benedetto sei Tu, Dio dell’universo
dalla tua bontà abbiamo ricevuto
questo vino,
frutto della vite del nostro lavoro;
lo presentiamo a Te,
perché diventi per noi
bevanda di salvezza.
Benedetto sei Tu, Signor!
Benedetto sei Tu, Signor!
8.SEGNI DEL TUO AMORE
Mille e mille grani nelle spighe d’oro
Mandano fragranza
e danno gioia al cuore
Quando, macinati,
fanno un pane solo:
Pane quotidiano,
dono tuo, Signore.
Ecco il pane e il vino
segni del tuo amore
ecco questa offerta
accoglila Signore:
Tu di mille e mille cuori
fai un cuore solo
un corpo solo in te
e il figlio tuo verrà,
vivrà ancora in mezzo a noi
Mille grappoli maturi sotto il sole,
Festa della terra, donano vigore,
Quando da ogni perla
stilla il vino nuovo:
Vino della gioia,
dono tuo Signore. Rit.
9.PANE DEL CIELO
Rit. Pane del cielo sei Tu, Gesù,
via d’Amore: Tu ci fai come Te.
No, non è rimasta fredda la terra:
Tu sei rimasto con noi
per nutrirci di Te, Pane di vita;
ed infiammare col Tuo Amore
tutta l’Umanità. Rit.
Sì, il Cielo è qui su questa terra:
Tu sei rimasto con noi
ma ci porti con Te
nella tua casa
dove vivremo insieme a Te
tutta l’Eternità. Rit.
No, la morte non può farci paura:
Tu sei rimasto con noi.
E chi vive di Te vive per sempre.
Sei Dio con noi, sei Dio per noi,
Dio in mezzo a noi. Rit.
10.COME MARIA
Vogliamo vivere Signore
offrendo a Te la nostra vita
con questo pane e questo vino
accetta quello che noi siamo.
Vogliamo vivere Signore
abbandonati alla Tua voce
staccati dalle cose vane
fissati nella vita vera.
Rit: Vogliamo vivere come Maria
l’irraggiungibile, la Madre amata
che vince il mondo con l’amore
e offrire sempre la tua vita
che viene dal cielo.
Accetta dalle nostre mani
come un’offerta a Te gradita
i desideri di ogni cuore
le ansie della nostra vita.
Vogliamo vivere Signore
accesi dalle Tue parole
per riportare in ogni uomo
la fiamma viva del Tuo amore. Rit.
11.AVE MARIA (Verbum Panis)
A - ve Maria, A-------ve
A - ve Maria, A-------ve
Donna dell'attesa e madre
di speranza, ora pro nobis
Donna del sorriso e madre
del silenzio, ora pro nobis
Donna di frontiera
e madre dell’ardore,
ora pro nobis
Donna del riposo e madre
del sentiero, ora pro nobis
A - ve Maria, A-------ve
A - ve Maria, A-------ve
Donna del deserto e madre
del respiro, ora pro nobis
Donna della sera e madre
del ricordo, ora pro nobis
Donna del presente e madre
del ritorno, ora pro nobis
Donna della terra
e madre dell’amore,
ora pro nobis
A - ve Maria, A-------ve (2volte)
12.VERBUM PANIS
Prima del tempo,
prima ancora che la terra
cominciasse a vivere
il Verbo era presso Dio.
Venne nel mondo,
e per non abbandonarci
in questo viaggio ci lasciò
tutto se stesso come pane.
Verbum caro factum est,
verbum panis factum est. (2v)
Qui spezzi ancora il pane
in mezzo a noi
e chiunque mangerà
non avrà più fame.
Qui vive la tua Chiesa intorno a te
dove ognuno troverà
la sua vera casa.
Verbum caro factum est,
verbum panis factum est.
Verbum caro factum est,
verbum panis.
Prima del tempo,
quando l’universo fu creato
dall’oscurità
il Verbo era presso Dio.
Venne nel mondo,
nella sua misericordia
Dio ha mandato il Figlio suo,
tutto se stesso come pane.
Verbum caro factum est,
verbum panis factum est. (2v)
Qui spezzi ancora il pane….
13.LA VERA GIOIA
La vera gioia nasce dalla pace,
la vera gioia non consuma il cuore,
è come un fuoco con il suo calore
e dona vita quando il cuore muore;
la vera gioia costruisce il mondo
e porta luce nell'oscurità.
La vera gioia nasce dalla luce,
che splende viva in un cuore puro,
la verità sostiene la sua fiamma
perciò non teme ombra né menzogna,
la vera gioia libera il tuo cuore,
ti rende canto nella libertà.
La vera gioia vola sopra il mondo
ed il peccato non potrà fermarla,
le sue ali splendono di grazia,
dono di Cristo e della sua salvezza
e tutti unisce come in un abbraccio
e tutti ama nella carità.
14.SU ALI D'AQUILA
Tu che abiti al riparo del Signore
e che dimori alla sua ombra
di al Signore: «Mio rifugio,
mia roccia in cui confido».
E ti rialzerà, ti solleverà
su ali d’aquila ti reggerà
sulla brezza dell’alba
ti farà brillar come il sole,
così nelle sue mani vivrai.
Dal laccio del cacciatore ti libererà
e dalla carestia che distrugge
poi ti coprirà con le sue ali
e rifugio troverai. Rit.
Non devi temere i terrori della notte
né freccia che vola di giorno
mille cadranno al tuo fianco,
ma nulla ti colpirà. Rit.
Perché ai suoi angeli
ha dato un comando
di preservarti in tutte le tue vie
ti porteranno sulle loro mani
contro la pietra non inciamperai. Rit.
Finale:
E ti rialzerò, ti solleverò su ali d’aquila
ti reggerò sulla brezza dell’alba
ti farò brillar come il sole,
così nelle mie mani vivrai.
15.RESTA QUI CON NOI
Le ombre si distendono,
scende ormai la sera
e si allontanano dietro i monti
i riflessi di un giorno che non finirà
di un giorno che ora correrà sempre
perché sappiamo che una nuova vita
da qui è partita e mai più si fermerà.
Rit. Resta qui con noi,
il sole scende già,
resta qui con noi,
Signore é sera ormai.
Resta qui con noi,
il sole scende già,
se Tu sei fra noi,
la notte non verrà.
S’allarga verso il mare
il tuo cerchio d’onda
che il vento spingerà fino a quando
giungerà ai confini d’ogni cuore
alle porte dell’amore vero;
come una fiamma
che dove passa brucia,
così il tuo amore
tutto il mondo invaderà. Rit.
Davanti a noi l’umanità lotta,
soffre e spera,
come una terra che nell’arsura
chiede l’acqua
da un cielo senza nuvole,
ma che sempre le può dare vita.
Con Te saremo
sorgente d’acqua pura,
con Te fra noi
il deserto fiorirà. Rit.
16.GRANDI COSE
Rit. Grandi cose
ha fatto il Signore per noi:
ha fatto germogliare i fiori
fra le rocce!
Grandi cose ha fatto
il Signore per noi:
ci ha riportati liberi alla nostra terra.
Ed ora possiamo cantare,
possiamo gridare
l’amore che Dio ha versato su noi.
Tu, che sai strappare dalla morte,
hai sollevato il nostro viso
dalla polvere.
Tu, che hai sentito il nostro pianto,
nel nostro cuore hai messo un seme
di felicità! Rit.
17.COME È BELLO
Rit. Com'è bello, come da' gioia
che i fratelli stiano insieme.
È come unguento
che dal capo discende
giù sulla barba di Aronne (2V) Rit.
È come unguento
che dal capo discende
giù sugli orli del manto. (2V) Rit.
Come rugiada
che dall'Ermon discende
giù sui monti di Sion. (2V) Rit.
Ci benedica il Signore dall'alto:
la vita ci dona in eterno. (2V) Rit.
18.FRATELLO SOLE, SORELLA LUNA
Dolce sentire come nel mio cuore,
ora umilmente, sta nascendo amore.
Dolce capire che non son più solo
ma che son parte di un’immensa vita,
che generosa risplende intorno a me:
dono di Lui del suo immenso amore.
Ci ha dato il cielo e le chiare stelle
fratello sole e sorella luna;
la madre terra con frutti prati e fiori
il fuoco, il vento, l’aria e l’acqua pura
fonte di vita per le sue creature:
dono di Lui del suo immenso amore
dono di Lui del suo immenso amore.
Sia laudato nostro Signore
che ha creato l’universo intero.
sia laudato nostro Signore
noi tutti siamo sue creature:
dono di Lui del suo immenso amore
beato chi lo serve in umiltà.
19.ACCOGLI I NOSTRI DONI (Gen Verde)
Accogli, Signore, i nostri doni
in questo misterioso incontro
tra la nostra povertà
e la tua grandezza.
Noi ti offriamo le cose
che tu stesso ci hai dato
e tu in cambio donaci,
donaci te stesso.
Accogli, Signore, i nostri doni. (2v)
20.SEME DELLA TERRA
Seme chiuso nella terra
sotto il manto della neve
dorme e morendo forse non lo sa
spiga alta verso il sole diverrà.
Uomo curvo sulla terra
sotto il peso della vita
grida e morendo forse non lo sa
cielo alto come il sole diverrà.
Uomo seme della terra
sotto il manto delle stelle
ama e morendo forse non lo sa
vive un istante d'immortalità
21.ECCO QUEL CHE ABBIAMO (Gen Verde)
Ecco quel che abbiamo:
nulla ci appartiene, ormai.
Ecco i frutti della terra
che tu moltiplicherai.
Ecco queste mani:
puoi usarle, se lo vuoi,
per dividere nel mondo
il pane che tu hai dato a noi.
Solo una goccia hai messo
fra le mani mie,
solo una goccia che tu ora
chiedi a me...
una goccia che in mano a te
una pioggia diventerà
e la terra feconderà.
Ecco quel che abbiamo:
nulla ci appartiene, ormai.
Ecco i frutti della terra
che tu moltiplicherai.
Ecco queste mani: puoi usarle,
se lo vuoi,
per dividere nel mondo
il pane che tu hai dato a noi.
Le nostre gocce,
pioggia fra le mani tue,
saranno linfa di una nuova civiltà...
E la terra preparerà
la festa del pane che
ogni uomo condividerà.
Ecco quel che abbiamo:
nulla ci appartiene, ormai.
Ecco i frutti della terra
che tu moltiplicherai.
Ecco queste mani:
puoi usarle, se lo vuoi,
per dividere nel mondo
il pane che tu hai dato a noi.
Sulle strade il vento
da lontano porterà
il profumo del frumento
che tutti avvolgerà.
E sarà l'Amore
che il raccolto spartirà
e il miracolo del pane
in terra si ripeterà,
e il miracolo del pane
in terra si ripeterà.
22.SYMBOLUM 77
Tu sei la mia vita altro io non ho
Tu sei la mia strada, la mia verità,
nella tua parola io camminerò
finché avrò respiro
fino a quando Tu vorrai
non avrò paura sai
se Tu sei con me
io ti prego resta con me.
Credo in te Signore
nato da Maria
Figlio eterno e Santo,
uomo come noi
morto per amore
vivo in mezzo a noi
una cosa sola con il padre
e con i tuoi
fino a quando io lo so,
Tu ritornerai
per aprirci il regno di Dio.
Tu sei la mia forza altro io non ho,
tu sei la mia pace la mia libertà,
niente nella vita ci separerà,
so che la tua mano forte
non mi lascerà
so che da ogni male Tu
mi libererai,
e nel tuo perdono vivrò.
Padre della vita noi crediamo in Te,
Figlio Salvatore noi speriamo in Te,
Spirito d’amore vieni in mezzo a noi,
Tu da mille strade ci raduni in unità
e per mille strade poi, dove Tu vorrai,
noi saremo il seme di Dio.
23.VIVERE LA VITA
Vivere la vita con le gioie
e coi dolori di ogni giorno
è quello che Dio vuole da te.
Vivere la vita e inabissarsi
nell’amore è il tuo destino,
è quello che Dio vuole da te.
Fare insieme agli altri la tua strada
verso Lui,
correre con i fratelli tuoi…
Scoprirai allora il cielo dentro di te,
una scia di luce lascerai.
Vivere la vita è l’avventura
più stupenda dell’amore,
è quello che Dio vuole da te.
Vivere la vita è generare
ogni momento il paradiso
è quello che Dio vuole da te.
Vivere perché ritorni al mondo l’unità
perché Dio sta nei fratelli tuoi…
Scoprirai allora il cielo dentro di te,
una scia di luce lascerai. (2v)
24.TE AL CENTRO DEL MIO CUORE
Ho bisogno di incontrarti
nel mio cuore,
di trovare Te di stare insieme a Te:
unico riferimento del mio andare,
unica ragione Tu, unico sostegno Tu.
Al centro del mio cuore ci sei solo Tu.
Anche il cielo gira intorno
e non ha pace,
ma c’è un punto fermo,
è quella stella là.
La stella polare è fissa ed è la sola,
la stella polare Tu, la stella sicura Tu.
Al centro del mio cuore ci sei solo Tu.
Rit. Tutto ruota intorno a Te,
in funzione di Te-e
e poi non importa il “come”,
il “dove” e il “se”.
Che Tu splenda sempre al centro
del mio cuore,
il significato allora sarai Tu,
quello che farò sarà soltanto amore.
Unico sostegno Tu, la stella polare Tu.
Al centro del mio cuore ci sei solo Tu. Rit.
25.COME BREZZA (Daniele Ricci)
Spirito di luce pura
che parli nell'anima,
Spirito di gioia e vita
che adombrasti Maria,
Spirito impetuoso e forte,
che palpiti ora in noi,
come brezza leggera, leggera...
Spirito consolatore
carezza dell'anima,
Spirito di fiamma
e fuoco che trascini con te,
Spirito che ci travolgi
ma soffi impercettibile,
come brezza leggera, leggera...
Rit. Che non passi mai,
un solo giorno senza amarti!
Che non passi senza di te,
senza la bellezza limpida
che santifica ogni cosa in noi,
e illumina l'oscurità. (2v)
Ora siamo un corpo solo del corpo
Tu l’anima
una cosa sola uniti nella casa di Dio
Spirito potente immenso alito fra noi
come brezza leggera, leggera…
Dacci d’ascoltare Te
nel silenzio dell’anima
la tua voce delicata
sussurra dentro noi
opera le grandi cose così come tu sai
come brezza leggera, leggera…Rit.
26.REGINA DELLA BENEVOLENZA
Stella del mare signora del cielo
porto sicuro dell’anima
nelle tempeste
casa dei popoli donna d’amore
dolce regina che dona
il re dell’universo
Rit. Madre di Dio prega per noi
prega prega prega per noi
Mano che veglia sui cuori
nella notte buia
sguardo di benevolenza sopra la città
aurora chiara del giorno nuovo
che ci aspetta
mistica rosa fiorita
sulle ingiurie della terra. Rit.
27.GIOIA CHE INVADE L’ANIMA (Daniele Ricci)
Rit. Gioia che invade l’anima
e canta, gioia di avere Te;
resurrezione e vita infinita,
vita nell’unità.
La porteremo al mondo che attende,
la porteremo là,
dove si sta spegnendo la vita,
vita si accenderà.
Perché la Tua casa
è ancora più grande,
grande come sei Tu
grande come la terra nell’universo
che vive in Te
Continueremo il canto delle Tue lodi,
noi con la nostra vita con Te.
(tutto 2 volte poi prosegue)
Ed ora via,
a portare l’amore nel mondo,
carità nelle case, nei campi, nella città
Liberi, a portare l’amore nel mondo,
verità nelle mani, nei cuori, dove sarà.
E sarà vita nuova,
fuori il mondo chiama,
anche noi con il canto delle Tue lodi,
nella vita con Te. Rit.
28.SALVE REGINA
Salve Regina, madre di misericordia.
Vita, dolcezza, speranza nostra salve!
Salve Regina! (2v)
A Te ricorriamo, esuli figli di Eva,
a Te sospiriamo, piangenti
in questa valle di lacrime.
Avvocata nostra,
volgi a noi gli occhi tuoi,
mostraci dopo questo esilio
il frutto del Tuo seno, Gesù.
Salve Regina, madre di misericordia,
O clemente, o pia,
o dolce Vergine Maria,
Salve Regina!
Salve Regina, salve, salve!
29. VENITE FEDELI
Venite, fedeli, l’angelo ci invita,
venite, venite a Betlemme.
Nasce per noi Cristo Salvatore.
Venite, adoriamo il Signore Gesù!
La luce del mondo
brilla in una grotta:
la fede ci guida a Betlemme.
La notte risplende,
tutto il mondo attende;
seguiamo i pastori a Betlemme
30. CAMMINIAMO INCONTRO AL SIGNORE
Rit. Camminiamo incontro al Signore,
camminiamo con gioia:
Egli viene non tarderà.
Egli viene ci salverà
Egli viene: il giorno è vicino
e la notte va verso l’aurora.
Eleviamo a lui l’anima nostra,
non saremo delusi. Rit.
Egli viene, vegliamo in attesa,
ricordando la sua Parola.
Rivestiamo la forza di Dio
per resistere al male. Rit.
Egli viene, andiamogli incontro,
ritornando sui retti sentieri.
Mostrerà la sua misericordia
ci darà la sua grazia. Rit.
Egli viene, è il Dio fedele
che ci chiama alla sua comunione.
Il Signore sarà il nostro bene,
noi la terra feconda. Rit.
31. MARANATHA (Frisina)
RIT. Maranathà, Maranathà,
vieni, vieni Signore Gesù. (2V)
Il mondo attende la luce del tuo volto,
le sue strade son solo oscurità;
rischiara i cuori di chi ti cerca,
di chi è in cammino incontro a te. Rit.
Vieni per l'uomo che cerca la sua strada,
per chi soffre,
per chi non ama più,
per chi non spera,
per chi è perduto
e trova il buio attorno a sé. Rit
32. ASTRO DEL CIEL
Astro del ciel, Pargol divin,
mite Agnello redentor
Tu che i vati da lungi sognar,
Tu che angeliche voci nunziar:
Luce dona alla menti,
pace infondi nei cuor.
Astro del ciel, Pargol divin,
mite Agnello redentor
Tu di stirpe regale decor,
Tu virgineo mistico fior
Luce dona alla menti,
pace infondi nei cuor.
Astro del ciel, Pargol divin,
mite Agnello redentor
Tu disceso a scontare l’error,
Tu sol nato a parlar d’Amor.
Luce dona alla menti,
pace infondi nei cuor.
33. TU SCENDI DALLE STELLE
Tu scendi dalle stelle, o Re del Cielo,
e vieni in una grotta al freddo, al gelo.
O bambino, mio divino,
io ti vedo qui a tremar.
O Dio beato!
Ah! quanto ti costò
l’avermi amato!
A te che sei del mondo il Creatore,
mancano panni e fuoco, o mio Signore.
Caro eletto, pargoletto,
quanto questa povertà
più m’innamora:
Giacché ti fece amor
povero ancora.
34. ECCOMI
RIT. Eccomi, eccomi!
Signore, io vengo.
Eccomi, eccomi!
Si compia in me la tua volontà.
Nel mio Signore ho sperato
e su di me s'è chinato,
ha dato ascolto al mio grido,
m'ha liberato dalla morte. Rit.
I miei piedi ha reso saldi,
sicuri ha reso i miei passi.
Ha messo sulla mia bocca
un nuovo canto di lode. Rit-
Il sacrificio non gradisci,
ma m'hai aperto l'orecchio,
non hai voluto olocausti,
allora ho detto: “Io vengo!”. Rit.
Sul tuo libro di me è scritto:
“Si compia il tuo volere”.
Questo, mio Dio, desidero,
la tua legge è nel mio cuore. Rit.
La tua giustizia ho proclamato,
non tengo chiuse le labbra.
Non rifiutarmi, Signore,
la tua misericordia. Rit.